All'Oman Open risposta da campioni
sul campo degli azzurri del golf all'allarme, rientrato, sul
caso coronavirus che ha prima estromesso e poi riabilitato
Lorenzo Gagli (risultato negativo al test del tampone) ed
Edoardo Molinari, suo compagno di stanza a Muscat.
Nel sultanato dell'Oman a guidare il leaderboard, nel torneo
delle polemiche dell'European Tour, è Guido Migliozzi. Il
vicentino con una prova bogey free chiusa in 66 (-6) colpi e
caratterizzata da 6 birdie, ha chiuso il primo round della
competizione al primo posto. "Un ottimo avvio - è il commento
dell'atleta veneto -, spero in una grande settimana". Dopo lo
spavento è arrivata anche la reazione dei due players italiani
più attesi, Gagli (-3) e "Dodo" Molinari (-2). Inseriti nel
field in extemis il fiorentino e il torinese dopo essere stati
isolati per ore in un hotel hanno ottenuto rispettivamente la
13/a e 25/a posizione provvisoria pur essendo stati fermati a
una buca dal termine per l'arrivo dell'oscurità. Quattro birdie
e un solo bogey (alla buca 17) per Gagli, contro i quattro
birdie e due bogey di Molinari.
Sul percorso dell'Al Mouj GC sono invece costretti a rincorrere
Renato Paratore e Andrea Pavan, entrambi 38/i (71, -1) davanti a
Nino Bertasio, 53/o (72, par). In ritardo Francesco Laporta,
solo 72/o (73, +1) e unico tra i 7 azzurri in gara sopra il par.
Migliozzi sogna in Oman e dopo i due exploit (Kenya Open e
Belgian Knockout) da rookie sull'Eurotour nel 2019 il classe
1997 punta il tris sul massimo circuito europeo. L'azzurro dopo
le prime 18 buche è tallonato dal sudafricano Brandon Stone, dal
sudcoreano Taehee Lee e dalla stella danese Rasmus Hojgaard,
tutti 2/i con 67 (-5).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA