(ANSA) - MILANO, 1 DIC - "E' una partita importante per
entrambe le squadre, ma non è assolutamente l'ultimo treno.
Mancano ancora tante gare". Stefano Pioli allenta la pressione
sull'Inter alla vigilia della sfida del San Paolo. Contro il
Napoli la vittoria è d'obbligo anche se l'allenatore, con
esperienza e un po' di pretattica, preferisce non parlare di
gara decisiva o di ultima spiaggia. Una sconfitta complicherebbe
la già difficile rincorsa al terzo posto, spalancando le porte
ad un controsorpasso della Fiorentina in classifica. "Il Napoli
è forte e il San Paolo - ammette l'allenatore - è un campo
difficile. Sappiamo cosa attenderci dai nostri avversari, ma
sappiamo anche cosa aspettarci dalla nostra prestazione.
Vogliamo dare il massimo e vincere".
Nessuna distrazione. Pioli è concreto, concentrato. Non
fantastica neppure quando gli viene chiesto un commento sul
desiderio di Marco Tronchetti Provera di vedere Messi in
nerazzurro: "Sognare è bello ma può essere pericoloso. In questo
momento non abbiamo tempo per queste cose. La classifica è
deficitaria, dobbiamo restare concentrati". Il Suning promette
un mercato faraonico per la prossima estate ma è difficile
pensare che il miglior giocatore del mondo possa approdare
all'Inter. Le ambizioni della proprietà cinese sono comunque
importanti, gli obiettivi di livello. Anche se il rendimento
della squadra non e' all'altezza. Zhang Jindong, durante in
pranzo organizzato prima di lasciare Milano, ha chiesto a Pioli
la vittoria contro il Napoli. "L'incontro è stato molto
positivo. Ci supportano - racconta il tecnico - hanno trasmesso
tanta grinta e convinzione. Si vuole riportare l'Inter ai fasti
del passato e ai vertici del campionato e in Europa. C'è la
possibilità di costruire un progetto a medio-lungo termine. Sono
molto ambiziosi e hanno idee innovative". Mentre per il mercato
di gennaio l'allenatore non si sbilancia: "Serve tempo, ma ci
faremo trovare pronti".
A Napoli sugli spalti del San Paolo, dove l'Inter non vince
da 19 anni e giocherà con il lutto al braccio per ricordare le
vittime della Chapecoense, ci sarà Steven Zhang. Pioli si
affiderà a Icardi: "E' uno dei centravanti più forti del mondo".
Resterà probabilmente in panchina invece Gabigol: "Deve
prepararsi e farsi trovare pronto al momento giusto". Il suo
futuro e' incerto e dal Brasile il presidente del Santos lancia
una proposta: "Riaverlo sarebbe un sogno e a volte i sogni si
realizzano. Se ce lo prestano, sarei contento".
In questo momento Pioli non può permettersi esperimenti. Ha
bisogno di certezze. La 'pazza Inter' è ancora convalescente,
alla disperata ricerca di continuità. "Non abbiamo paura. Stiamo
dimostrando di superare le difficoltà e abbiamo qualità. Ci
servono risultati per ritrovare fiducia. Dobbiamo essere lucidi
e bravi a leggere le partite". Pioli dovrebbe confermare l'11
schierato contro la Fiorentina. Unici dubbi i ballottaggi
Eder-Perisic sulla fascia sinistra e Ranocchia-Murillo in
difesa. "Ho giocatori di personalità. Io penso agli equilibri e
voglio il massimo da tutti". (ANSA).