Nella testa dei ragazzi, soprattutto dei più piccoli, date e avvenimenti relativi alla Shoah si attorcigliano, ancora troppi non conoscono il significato del termine, sbagliano il numero delle vittime e non sanno cosa siano i "Giusti tra le nazioni", ma questi "errori" si fanno perdonare quando gli studenti aprono poi bocca raccontando il loro punto di vista su questa terribile tragedia. In occasione della Giornata della memoria, Skuola.net ha cercato di capire quanto i teenager sanno sull'Olocausto intervistandone circa 1200 tra gli 11 e i 19 anni. I ragazzi sanno quello che è successo durante la Shoah perchè gliene parlano gli insegnanti, devono preparare un'interrogazione o un compito in classe. Se circa 1 su 7 non sa cosa voglia dire il termine "Shoah" è perché, spiega il 6% di questo campione, non è ancora arrivato a quel punto del programma. Lo conferma il fatto che tra chi ha risposto di non conoscere il significato di questa parola c'è una percentuale superiore alla media di studenti tra gli 11 e i 13 anni.
Quasi la metà degli intervistati dal sito, il 45% per l'esattezza, afferma che le vittime dell'Olocausto siano 25 milioni. Un numero esagerato visto che in realtà sono state più di 10 milioni, di cui tra i 5 e i 6 milioni erano ebrei. La loro preparazione resta più o meno la stessa anche quando si chiede loro chi sia Giorgio Perlasca: il 47% non ne ha la più pallida idea. Però farebbero qualsiasi cosa affinché una tragedia simile non si ripeta mai più. Qualcuno più coraggioso metterebbe in piedi una sorta di rivoluzione pacifica, qualcun altro userebbe le parole per far riflettere. Il sito ha intervistato anche una classe terza di una scuola media di Roma, la Gaio Cecilio Secondo, per capire come è vissuta oggi dai più piccoli una giornata tanto importante come quella della Memoria: "E quando gli studenti parlano, poco importa se non conoscono date e numeri. Di una cosa hanno la certezza assoluta: loro sono il futuro, un futuro che non ha alcuna intenzione di ripetere gli stessi errori commessi durante la Shoah" commenta il portale.