(ANSA) - MILANO, 9 APR - Eni ha messo a disposizione della
ricerca sul Coronavirus le proprie infrastrutture di
'supercalcolo' nonché le proprie competenze di modellazione
molecolare per la ricerca sul Coronavirus.
Lo rende noto un comunicato del gruppo dell'energia,
specificando che "la collaborazione si svilupperà nell'ambito
del progetto europeo EXSCALATE4CoV guidato dall'azienda
biofarmaceutica Dompé, che aggrega istituzioni e centri di
ricerca di eccellenza in Italia e altri Paesi europei, al fine
di individuare i farmaci più sicuri e promettenti nella lotta al
Coronavirus". Eni contribuisce ai lavori nell'ambito di una
partnership con Cineca, un consorzio di ricerca non profit nel
contesto del quale collaborano università, centri di ricerca
nazionali e il ministero dell'Università e della Ricerca
italiano.
Il team di lavoro congiunto effettuerà la simulazione
dinamica molecolare di proteine virali ritenute rilevanti nel
meccanismo di infezione da Covid-19, per identificare,
mediante l'impiego di banche dati contenenti 10.000 composti
farmaceutici noti, quelli più efficaci. Successivamente si
svilupperà una attività per la ricerca di nuove molecole
specifiche anti-virali attraverso lo screening di miliardi di
strutture. Eni ha già avviato con Cineca le attività e ha messo
a disposizione del consorzio le proprie competenze tecniche e
l'utilizzo del sistema di supercalcolo HPC5 "il più potente al
mondo a livello industriale", aggiunge il gruppo, secondo il
quale la sua architettura ibrida rende particolarmente
efficiente gli algoritmi per la simulazione molecolare.
"In un momento di emergenza globale come l'attuale, dobbiamo
mobilitare tutte le risorse disponibili con l'obiettivo di
vincere la sfida che abbiamo davanti, e siamo onorati come Eni
di poter dare il nostro contributo per provare a trovare delle
soluzioni a questa sfida per l'umanità" commenta Claudio
Descalzi, amministratore delegato di Eni.
"Ringraziamo Eni per il contributo prezioso, fiduciosi che
questa collaborazione possa contribuire in modo significativo ad
arrivare presto a un risultato e possa essere un modello anche
per la ripresa" ha commentato Sanzio Bassini, direttore
dipartimento supercalcolo Cineca.