(ANSA) - ROMA, 25 MAR - Lo sforzo nella lotta al Coronavirus
passa anche per il sostegno indispensabile della tecnologia. A
seguito della chiusura delle scuole, Angela Di Donato, dirigente
scolastico dell'istituto di Capraia e Limite Enrico Fermi, ha
dato il via alla didattica on line per le alunne e gli alunni
della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo
grado. Il servizio è stato messo a disposizione da VoipVoice e
organizzato da Inside Factory con tecnologia 3CX.
"Come genitore mi sono subito preoccupato di come avrebbero
affrontato questa situazione così strana per tutti i ragazzi che
devono passare un lungo periodo senza lezioni, senza professori,
senza i loro amici, magari lasciati soli davanti a tv o
smartphone - ha spiegato Simone Terreni, managing director di
VoipVoice - Visto che la scuola di mia figlia aveva manifestato
la volontà di attivare fin da subito l'educazione a distanza con
grande coraggio, come azienda abbiamo messo a disposizione le
nostre competenze per cercare di fornire gratuitamente uno
strumento professionale per poterlo fare."
"Questa è una modalità di lezione rivoluzionaria per la
scuola, fortunatamente ho un team che mi segue - ha detto la
dirigente scolastica Angela Di Donato - Volevamo garantire la
continuazione dell'attività scolastica, organizzandoci in
maniera coordinata e sistematica. L'esigenza principale era
soprattutto di evitare la semplice trasmissione di compiti ed
esercitazioni, senza alcuna forma di contatto, e di supportare,
invece, le lezioni a distanza con video, presentazioni,
registrazioni, chat di discussione e qualunque altra forma di
interazione possibile attraverso il web."
Un'esperienza nuova anche per VoipVoice, come spiega lo stesso
Terreni: "È la prima volta anche per noi. Sicuramente la
situazione ci ha costretto in poco tempo a trovare una soluzione
tampone ma da sempre crediamo nella digitalizzazione e speriamo
che questo tentativo didattico possa permettere una maggiore
dimestichezza con le tecnologie a professori e alunni, per
accelerare un'alfabetizzazione digitale necessaria al nostro
Paese".(ANSA).