"A partire dal 1/o gennaio 2021 a tutti i fornitori agricoli diretti della distribuzione sarà richiesta l'iscrizione alla 'Rete del lavoro agricolo di qualità'". Non solo: anche i partner della Marca del distributore (Mdd), lungo la loro filiera di approvvigionamento, saranno chiamati a far sì che i propri fornitori agricoli siano iscritti alla 'Rete del lavoro agricolo di qualità'. Sono questi i punti essenziali emersi oggi nel convegno inaugurale di Marca by BolognaFiere (dal 15 al 16 gennaio), centrato sulla presentazione del rapporto 'Il contributo della Marca del distributore alla sfida dello sviluppo sostenibile e del Paese', curato da The European House-Ambrosetti, per il terzo anno in collaborazione con Adm (Associazione distribuzione italiana). Dopo i saluti di Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, sono intervenuti, tra gli altri, il sottesegretario allo Sviluppo Economico, Alessia Morani, mentre il responsabile del Mise, Stefano Patuanelli, ha inviato una nota in apertura dei lavori, che poi sono stati conclusi da Teresa Bellanova, ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, intervenuta in video-conference.
La 'Rete del lavoro agricolo di qualità' è un organismo, promosso dal Mipaaf e istituito all'Inps, che si concretizza in un elenco 'certificato' di imprese agricole, in regola con le disposizioni in materia di lavoro, legislazione sociale, imposte sui redditi e valore aggiunto. "Abbiamo bisogno di ripensare il modello di sviluppo e in questo contesto l'agricoltura, la produzione di cibo, l'alleanza con i consumatori consapevoli, hanno un'importanza fondamentale a tutte le latitudini", ha spiegato il ministro Bellanova. "La vostra decisione di promuovere l'adesione delle aziende agricole fornitrici alla 'Rete del lavoro agricolo di qualità', può rappresentare un momento importante di rilancio di questo strumento. Il vostro apporto sarà decisivo".
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Bologna Fiere