TORINO - Nel linguaggio delle aste è indicato come 'Lotto 401', ma questa semplice dicitura nasconde in realtà un vero tesoro, sotto tanti punti di vista: numismatico, letterario, storico, culturale. Il 'Lotto 401' che sarà battuto all'incanto nella prossima Asta Bolaffi Memorabilia è, infatti, la medaglia del Premio Nobel per la Letteratura a Salvatore Quasimodo, ricevuta dal grande poeta siciliano nel 1959 "per la poetica liricità con cui ha saputo esprimere le tragiche esperienze umane dei nostri tempi".
Un evento unico nel suo genere, essendo la prima vendita in Italia di questo riconoscimento e la prima nel mondo di un Nobel italiano: 16, escluso questo, gli esemplari di questo genere trattati finora sul mercato internazionale. Per la casa d'aste torinese rappresenta anche l'ingresso ufficiale nelle aste di Memorabilia, "un nuovo traguardo - spiegano - che aggiunge un ulteriore tassello ai nostri ambiti di competenza".
Oltre che dalla medaglia, opus Erik Lindberg in oro 23 carati, il lotto è composto dal cofanetto ufficiale, dalla pergamena di laurea, dal ritratto fotografico ufficiale di Quasimodo e dal Dvd che contiene il filmato della cerimonia della consegna del premio Nobel.
Il lotto, appartenuto alla famiglia dell'autore, passerà sotto il martello della casa d'aste torinese il 2 dicembre alle ore 16.30. Il suo valore è stimato fra i 100 mila e i 150 mila euro. Si partirà da una base d'asta di 50 mila euro e una parte delle commissioni di vendita, pari a 20 mila euro, finanzierà una borsa di studio per un corso di laurea triennale a Milano, che sarà assegnata allo studente più meritevole dell'Istituto Tecnico 'A. M. Jaci' di Messina, lo stesso frequentato da Quasimodo.
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