ROMA, 25 SET - La prevenzione delle malattie cardiovascolari riparte dalla farmacia. Con l'edizione 2018 della campagna 'Ci sta a cuore il tuo cuore', giunta alla settima edizione, il network internazionale Apoteca Natura offre dal primo al 31 ottobre, attraverso 630 farmacie aderenti, controlli gratuiti in tutta Italia per prevenire il rischio di ictus, infarto e anche di diabete. Previa prenotazione, verrà somministrato il Questionario benessere cardiovascolare che consente di misurare la pressione arteriosa con screening della fibrillazione atriale atta a prevenire l'ictus celebrale, rilevare in autodiagnosi la colesterolemia totale con rilascio della carta del rischio per la prevenzione degli eventi cardiovascolari maggiori, valutare la probabilità di sviluppare il diabete 2. Tutti i dati raccolti genereranno una Mappa del benessere cardiovascolare per guidare a un percorso di salute personalizzato. Al termine si riceverà una relazione e, qualora fossero emersi fattori di rischio, una lettera per il medico curante. La campagna è ideata in collaborazione con la Società Italiana di Medicina Generale (Simg), con l'Associazione Medici Diabetologi (AMD) e con il patrocinio della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi). Dal 2012 al 2017 ha consentito di eseguire 200.000 screening cardiovascolari gratuiti.
Le malattie cardiovascolari sono tuttora la prima causa di morte in Europa, il 45% della mortalità generale: 3,9 milioni di decessi all'anno nella Regione europea dell'Oms (1,8 milioni nella sola Ue). Tra i fattori di rischio il sovrappeso, troppo spesso sottovalutato e con numeri in continua crescita che fanno dell'obesità (e del correlato diabete tipo 2) una vera epidemia mondiale: la "diabesità". "Grazie all'adozione di evoluti strumenti informatici circa 5600 persone sono state seguite individualmente nel loro percorso di autocontrollo cardiovascolare, portando già dopo il primo anno risultati misurabili in termini di riduzione del fumo, aumento dell'attività fisica e maggior consumo di frutta e verdura" afferma Giuseppe Ventriglia, della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, Simg.
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