(ANSA) - LEOPOLI, 30 MAG - L'ambasciatore d'Italia in Ucraina
Pier Francesco Zazo, in missione nella città di Leopoli, ha
visitato alcuni dei più importanti centri ucraini che si
occupano della cura dei feriti di guerra: "Halychyna",
"Superhumans", e "Unbroken".
"L'Italia, con le sue eccellenze nel settore sanitario, sta
avviando un'attiva collaborazione per la formazione di
specialisti ucraini e per la fornitura di personale medico
esperto che possa garantire un importante aiuto nella cura e
riabilitazione di quanti hanno subito danni fisici e psicologici
a causa del conflitto", ha dichiarato l'ambasciatore.
"Grazie all'azione dei nostri ministeri degli Esteri e della
Salute, questo è un altro modo di mostrare solidarietà concreta
verso la popolazione ucraina. Senza calcolare i danni
psicologici, si stima che oltre diecimila persone abbiano subito
amputazioni per le violenze della guerra. Una tragedia in
costante crescita: nell'auspicio che l'aggressione russa si
arresti presto e che le armi possano tacere quanto prima, si
configura comunque un quadro complesso per quanto attiene alla
gestione delle conseguenze del conflitto sulla salute collettiva
degli ucraini", ha aggiunto Zazo.
"In questo percorso, il nostro Paese intende dare il suo
convinto sostegno fornendo l'esperienza e le competenze dei
centri di eccellenza italiani nel campo delle protesi, della
chirurgia ricostruttiva e della riabilitazione, attraverso
collaborazioni con centri quali l'Istituto Rizzoli, la
Fondazione Santa Lucia, l'Officina Ortopedica Maria Adelaide,
l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù e il Centro protesi Inail di
Budrio". (ANSA).