(ANSA) - BUENOS AIRES, 10 MAR - Per la disegnatrice e
architetta Raffaella Mangiarotti l'obiettivo del design non è
solo quello di creare oggetti esteticamente validi e funzionali,
ma anche quello di "creare un mondo migliore".
Lo ha affermato nel corso di una presentazione tenuta giovedì
sera presso l'Istituto italiano di cultura (Icc) di Buenos Aires
in occasione dell'Italian Design Day.
Nel pensare i suoi oggetti, Mangiarotti ha rivelato in questo
senso che tiene conto dei concetti di "sostenibilità,
inclusività, cura e rispetto".
Sul fronte della sostenibilità secondo Mangiarotti - che ha
disegnato prodotti innovativi per importanti aziende, tra cui
Smeg - è necessario andare oltre l'idea dei materiali riciclati
e riciclabili e mettere il focus sulla "durabilità" dei
prodotti.
In questo senso per la designer milanese la filosofia da seguire
è quella di "produrre meno e produrre meglio", pensando gli
ogetti affinché durino nel tempo non solo esteticamente.
Una delle chiavi per arrivare a questo risultato, oltre alla
qualità dei materiali e alla tecnologia applicata al disegno,
Mangiarotti tiene conto della necessità di creare "una empatia
tra il prodotto e chi lo utilizza".
Laureata in architettura e con un dottorato in design,
Mangiarotti è ricercatrice al Politecnico di Milano e dal 2010
dirige uno studio a suo nome.
Alcuni suoi prodotti sono esposti in musei internazionali e
parte di collezioni permanenti come nel caso del Moma di New
York. Dal 2017 al 2022 è stata nominata Ambasciatore del Design
Italiano nel mondo. (ANSA).