(ANSA) - CITTÀ DEL MESSICO, 09 MAR - L'architetto italiano
Ludovica Serafini, fondatrice dello Studio Palomba Serafini, ha
offerto a Città del Messico una conferenza in una iniziativa
dell'Istituto italiano di cultura (Iic) riguardante l'Italian
Design Day.
Intervenendo nell'ambito del tema proposto incentrato sulla
"qualità nel design come progetto illuminotecnico" che "implica
una visione innovativa e trasversale dell'architettura e del
design", Serafini ha evidenziato che "la qualità intesa come
fattore di sviluppo sostenibile e responsabile, non è un
semplice lusso".
Si tratta, ha spiegato, di "un elemento fondamentale per
garantire la durabilità dei prodotti", sottolineando che è
proprio questo "il valore su cui si muove tutta la progettazione
curata dallo Studio Palomba Serafini".
L'architetto italiano ha quindi sostenuto che "questo
significa investire in nuovi materiali, nuovi approcci e
soluzioni, andare oltre le barriere tradizionali per raggiungere
una prospettiva più ampia".
Tra i progetti realizzati dallo studio Palomba-Serafini
Associati ci sono, tra gli altri, la ristrutturazione di un
vecchio frantoio vicino alla città di Lecce e la riconversione
di un edificio storico in un boutique hotel (Palazzo Daniele),
in Puglia.
Fondato nel 1994, quello di Ludovica Serafini è uno degli
studi di architettura e design più importanti e riconosciuti a
livello internazionale con sede a Milano, che pone l'accento su
tre aspetti essenziali: durabilità, disassemblaggio e
riciclabilità del prodotto.
In una nota, l'Iic della capitale messicana ha sottolineato
che L'architetto intervenuto, "multiforme e vulcanico, si ispira
alla vita di tutti i giorni e alle bellezze della natura. I suoi
progetti raccontano qualcosa di intimo e personale da rivelare
agli altri".
Tra vari premi internazionali, ha ricevuto due 'Compasso
D'Oro', l'Ahead Award e il German Design Award, collaborando
alla progettazione di architetture e mostre in tutto il mondo,
con alcuni dei marchi più affermati come Artemide, Benetti,
Boffi, Driade, Giorgetti, Fiam, Flaminia, Foscarini e Kartell.
(ANSA).