(ANSAMed) - BEIRUT, 02 FEB - Riprendono oggi, dopo più due
anni di sospensione i voli di linea tra la Siria e l'Iraq, paesi
dove la presenza di gruppi paramilitari filo-iraniana è molto
intensa.
Lo riferiscono oggi media siriani e iracheni, precisando che
sono in programma due voli a settimana tra Damasco e Baghdad.
I collegamenti aerei tra i due paesi erano stati sospesi nel
2020 in seguito alla pandemia. Nei mesi scorsi erano ripresi i
voli cargo tra Siria e Iraq.
Analisti mediorientali osservano l'importanza che riveste per
l'Iran il ripristino del canale aereo tra Iraq e Siria per il
trasporto di miliziani jihadisti sciiti iracheni, siriani,
libanesi e afgani da un teatro di operazione all'altro nella
regione.
Israele, rivale regionale dell'Iran, ha più volte colpito
l'aeroporto internazionale di Damasco e i suoi dintorni
controllati dagli Hezbollah libanesi filo-iraniani nel contesto
del conflitto regionale siriano scoppiato 12 anni fa. (ANSAMed).