Il presidente francese, Emmanuel Macron, nel giorno dell'apertura a Parigi del secondo ciclo di negoziati internazionali volti all'adozione di un trattato mondiale contro l'inquinamento della plastica, lancia un appello affinché "si ponga fine ad un modello globalizzato ed insostenibile" di produzione e consumo della plastica. "Se non facciamo nulla, la generazione dei rifiuti di plastica triplicherà ulteriormente entro il 2060. L'inquinamento della plastica è dunque una bomba ad orologeria nonché un flagello già presente", avverte il leader francese, in un videomessaggio rivolto ai rappresentanti di 175 nazioni riuniti fino a venerdì presso la sede dell'Unesco, non lontano dalla Tour Eiffel.
Secondo Macron, "dobbiamo definitivamente porre fine ad un modello globalizzato e insostenibile che consiste nel produrre plastica in Cina o nei Paesi Ocse, per poi esportarla sotto forma di rifiuti verso Paesi in via di sviluppo, che non sono però altrettanto bene equipaggiati in sistemi di trattamento dei rifiuti".