(ANSA) - ROMA, 24 GEN - Funzionari statunitensi e occidentali
stanno esortando l'Ucraina a spostare l'attenzione dal brutale
combattimento, che dura da quasi sei mesi, nella città orientale
di Bakhmut ad una potenziale offensiva nel sud ma il presidente
ucraino Volodymyr Zelensky non ha ancora deciso che fare. Lo
rivelano alla Cnn funzionari statunitensi e ucraini.
In un incontro con Zelensky, il vice consigliere per la
Sicurezza nazionale Usa Jon Finer, il vice segretario di Stato
Usa Wendy Sherman e il sottosegretario alla Difesa Colin Kahl
hanno affermato che gli Stati Uniti vogliono aiutare l'Ucraina
ad allontanarsi dalla battaglia di logoramento fuori Bakhmut e
concentrarsi invece su uno stile di guerra di manovra
meccanizzata che utilizza movimenti rapidi e imprevisti contro
la Russia, hanno riferito fonti al corrente della loro
discussione. Le centinaia di veicoli corazzati che gli Stati
Uniti e i Paesi europei hanno fornito all'Ucraina nelle ultime
settimane, inclusi 14 carri armati britannici, avrebbero lo
scopo di aiutare Kiev a realizzare questo cambiamento.
Non è chiaro, però, se Zelensky sia disposto ad abbandonare
Bakhmut. Persone che hanno familiarità con il suo pensiero
dicono alla Cnn che Zelensky non crede che una vittoria russa a
Bakhmut sia scontata e che rimane riluttante a rinunciarvi.
Tenere Bakhmut darebbe all'Ucraina una migliore possibilità per
riprendersi l'intera regione del Donbass, ritiene Zelensky;
viceversa se i russi la prendessero, darebbe loro un'apertura
per avanzare ulteriormente verso le città orientali
strategicamente importanti di Slovyansk e Kramatorsk. Bakhmut
inoltre per il presidente ucraino è un importante simbolo della
resistenza. (ANSA).
Cnn, Usa esortano a rinunciare a Bakhmut ma Zelensky non vuole
Da mesi è battaglia su 36 miglia, 'meglio concentrarsi sul sud'
![© ANSA](/webimages/img_457x/2023/1/24/333aed728052de8ac50d48f59397c083.jpg)