Migliaia di persone hanno partecipato a Mosca alle manifestazioni contro l'aumento dell'età pensionabile organizzate dall'oppositore Alexiei Navalny. Lo ha constatato l'ANSA sul posto. In una calda domenica di sole, i dimostranti si sono radunati in piazza Pushkin, sotto la statua del grande poeta russo, urlando slogan contro il governo e contro il presidente Vladimir Putin. Tanti i cartelli contro il leader del Cremlino e contro l'impopolare riforma delle pensioni. Secondo il ministero dell'Interno, in piazza Pushkin c'erano circa 2.000 persone.
Ong, oltre 1.000 fermati a proteste Navalny - Sono più di mille le persone fermate ieri dalla polizia in Russia per aver partecipato alle manifestazioni contro l'aumento dell'età pensionabile organizzate dall'oppositore Alexiei Navalny. Lo riferisce l'ong per la difesa dei diritti umani Ovd-Info, che al momento riporta di almeno 1.018 dimostranti trascinati nelle camionette della polizia. Secondo l'organizzazione, 452 persone sono state fermate a San Pietroburgo, 183 a Ekaterinburg, 60 a Krasnodar, 43 a Omsk, 43 a Mosca, 23 a Perm, 22 a Kazan.
Sobyanin confermato sindaco Mosca con 70% voti - Serghiei Sobyanin è stato confermato sindaco di Mosca ottenendo quasi il 70% dei voti alle elezioni di ieri. Secondo la Tass, è definitivamente in testa con il 69,72% delle preferenze quando è stato scrutinato il 91,9% delle schede. Molto bassa però l'affluenza, al 30,28%. Addirittura inferiore al 32,07% di cinque anni fa. Il Cremlino riferisce che il presidente russo Vladimir Putin si è già congratulato telefonicamente col suo alleato per il successo elettorale. A molti oppositori era stata negata la candidatura.