(ANSA) - ROMA, 30 DIC - La Repubblica del Kazakhstan si apre
maggiormente a donne e giovani in occasione delle prossime
elezioni per la Camera bassa del Parlamento, il Majilis, che
conta 107 deputati dal mandato quinquennale. Di questa e altre
novità relative all'appuntamento con le urne fissato il 10
gennaio 2021 ha parlato oggi pomeriggio in una conferenza online
Sergey Nurtayev, ambasciatore del Kazakhstan in Italia.
"La soglia fissata prevede una quota del 30 per cento per
donne e giovani di età inferiore ai 29 anni, che insieme
rappresentano poco più di metà del Paese. Pensiamo che donne e
giovani possano dare un contributo nelle questioni sociali,
perché spesso sono toccati in prima persona da problemi in
quest'ambito. Attualmente le donne rappresentano il 28 per cento
del Majilis, i giovani il 2 per cento circa". Se una soglia si
alza, un'altra si abbassa: il numero necessario alla
registrazione di un partito, infatti, scende da 40 a 20 mila
membri, imprimendo maggiore dinamismo alla vita democratica del
Paese.
"I candidati sono 312 e cinque i partiti registrati al
processo elettorale, che coinvolge 14 regioni e tre città per
oltre 10 mila seggi in tutto il Paese", ha continuato
l'ambasciatore, che ha ricordato la possibilità dei cittadini
kazaki all'estero di partecipare al voto grazie a 66 seggi in 51
Paesi del mondo.
"Le aspettative della commissione elettorale centrale del
Kazakhstan riguardano la partecipazione di 11,8 milioni di
elettori e siamo molto ottimisti sull'afflusso, con rigorose
misure predisposte per la pandemia quali l'uso di dispositivi di
protezione individuale e l'igiene delle mani", ha aggiunto.
Le elezioni si svolgeranno secondo "i maggiori standard di
correttezza e trasparenza" garantiti da un ampio numero di
osservatori e dopo una serie di riforme, tra le quali anche
l'istituto dell'opposizione parlamentare "che dà garanzie
aggiuntive alle minoranze etniche e politiche nelle strutture
statali". Un organo consultivo è stato inoltre istituito presso
la presidenza della Repubblica per l'ascolto di istanze del
popolo.
L'ambasciatore kazaco in Italia si è soffermato anche sulle
relazioni diplomatiche "amichevoli" tra i due Paesi, definendo
l'Italia "strategica" in Europa, con uno scambio commerciale che
ha superato gli 8 miliardi di dollari e vede in Kazakhstan oltre
160 aziende a partecipazione italiana, la maggiore delle quali è
l'Eni. L'auspicio del diplomatico è che le due nazioni siano
sempre più vicine, anche grazie a futuri viaggi: "Stiamo
lavorando sull'inserimento di voli diretti per invogliare gli
italiani a conoscere il Kazakhstan. In questo momento, nella
nostra capitale Nur-Sultan si registra una temperatura di 30
gradi sotto lo zero e nel sud di 20 gradi sopra lo zero. Abbiamo
un territorio molto grande e perciò dal clima vario, ecco perché
dico che è sempre il momento migliore per visitare il
Kazakhstan". (ANSA).