(ANSA) - L'AVANA, 27 APR - ll presidente della repubblica
cubano Miguel Díaz-Canel ha ricevuto ieri nel Palazzo della
Rivoluzione a L'Avana alcuni rappresentanti della Conferenza
episcopale cubana.
In un tweet la presidenza ha indicato che la riunione ha
riguardato "gli incontri tenuti con differenti settori della
società cubana, mentre il portale di notizie CubaDebate ha
indicato che le parole di benvenuto del capo dello stato hanno
fatto riferimento a sacerdote Félix Varela, "il primo - ha detto
- che ci ha insegnato a pensare" come cubani.
Nell'incontro, ha aggiunto il portale - "sono state
affrontate questioni di interesse comune relative al lavoro
della chiesa cattolica, alla situazione socioeconomica del
Paese, al rafforzamento dei valori nella società". L'incontro è
avvenuto secondo CubaDebate, in un clima di "reciproco rispetto
conforme alla politica della Rivoluzione nei confronti della
religione e dei credenti, e della piena libertà religiosa
sancita dalla Costituzione cubana".
Hanno partecipato fra gli altri all'evento il cardinale Juan
de la Caridad García Rodríguez, arcivescovo dell'Avana, e il
presidente della Conferenza dei vescovi cattolici, monsignor
Emilio Aranguren Echeverría, Vescovo di Holguín-Tunas.
Díaz-Canel era invece accompagnato dal primo ministro, Manuel
Marrero; dal vice primo ministro e titolare del ministero
dell'Economia e della Pianificazione, Alejandro Gil Fernández;
il membro della Segreteria del Comitato Centrale del Partito e
dal capo del Dipartimento Ideologico, Rogelio Polanco Fuentes, e
dalla responsabile dell'Ufficio per gli Affari religiosi del
Comitato centrale del Partito comunista, Caridad Diego. (ANSA).