(ANSA) - NAIROBI, 06 FEB - L'emergenza alimentare, frutto
della devastante siccità che ha colpito il Kenya,
particolarmente nel nord del paese, ricade doppiamente sulle
donne: Unicef Kenya segnala l'aumento delle pratiche di
mutilazione genitale femminile (Fgm), anche a causa
dell'esigenza delle famiglie di combinare matrimoni per le
figlie.
Cammelli, bovini ed ovini stanno morendo e i genitori nella
Contea di Marsabit non vedono altra soluzione. "Alcune ragazze
vengono date in sposa per ricostituire le scorte di famiglia che
sono state spazzate via dalla siccità", spiega il dirigente di
Unicef Kenya Jackson Onyando, come riporta il quotidiano The
Standard.
Jeremy Ledaany, dirigente del settore Turismo, Cultura,
Genere e Servizi sociali di Marsabit, afferma che gli effetti
negativi della siccità hanno interrotto anche il programma di
alimentazione scolastica e limitato le frequenze.
"Attualmente le famiglie sono vulnerabili, non possono
permettersi il cibo e le tasse scolastiche per i loro figli -
racconta a The Standard - gli stessi figli che possono invece
facilmente scambiare con la dote matrimoniale". (ANSA).