(ANSA) - ISTANBUL, 06 MAR - La Guida suprema dell'Iran Ali
Khamenei ha chiesto che vengano portate avanti in modo serio le
inchieste sulle intossicazioni di studentesse dopo che negli
scorsi mesi centinaia sono state portate in ospedale, in varie
città del Paese, dopo avere inalato a scuola gas tossico. Si
tratta di un "crimine grande e imperdonabile", ha detto
Khamenei, come riporta Irna, sottolineando che "i responsabili
di questo crimine dovrebbero essere puniti severamente".
Secondo il presidente iraniano Ebrahim Raisi, le intossicazioni
delle studentessa fanno parte di un "piano del nemico" mentre
molti attivisti, che negli ultimi mesi hanno manifestato contro
il governo, ritengono che gli episodi siano una vendetta per la
partecipazione delle studentesse alle dimostrazioni. (ANSA).