Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo
  1. ANSA.it
  2. Mondo
  3. Molestie in Gran Bretagna: spunta il nome di Green, braccio destro della May

Molestie in Gran Bretagna: spunta il nome di Green, braccio destro della May

Lista con omissis sul Mail online, voci su altri ministri di spicco

Compare anche il nome di Damian Green, il numero due del governo di Theresa May, associato fra l'altro al noto sito di scambisti Ashley Madison, nel dossier sui presunti molestatori o responsabili di "comportamenti impropri" a Westminster. Lo rivela il Mail online pubblicando una immagine della lista con numerosi omissis che secondo indiscrezioni comparse sui social media riguarderebbero altri ministri di primissimi piano, sia uomini sia donne.

Il Mail, oltre a quello di Green, lascia trapelare altri quattro nomi di conservatori fra le numerose righe nere tipiche degli omissis. Si tratta dei già noti Mark Garnier, sottosegretario al Commercio internazionale e il deputato Stephen Crabb, entrambi accusati di molestie nei giorni scorsi, e altri due membri della Camera dei Comuni, Justin Tomlinson e Steve Double, accusati entrambi di relazioni inappropriate con ricercatrici. Mentre il Telegraph online della stessa 'lista nera' pubblica altri cinque nomi, sempre di Tories, fra cui quello della ministra degli Interni, Amber Rudd, a cui non vengono attribuite molestie ma una relazione inizialmente clandestina con un collega, e quello dell'ex presidente del partito conservatore, Grant Shapps, per una relazione extraconiugale.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie