Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo
  1. ANSA.it
  2. Mondo
  3. Trump, Onu: "Preoccupa il bando-bis all'immigrazione"

Trump, Onu: "Preoccupa il bando-bis all'immigrazione"

'Aggrava l'angoscia dei destinatari'. Filippo Grandi: "Pronti a lavorare con gli Usa"

 "Siamo preoccupati che questa decisione, anche se temporanea, possa aggravare l'angoscia di coloro che colpisce": così l'Alto commissario Onu per i rifugiati (Unhcr), Filippo Grandi, ha commentato il 'bando bis' firmato ieri dal presidente Usa Donald Trump che vieta per 90 giorni l'ingresso negli Usa da sei Paesi a maggioranza musulmana (Iran, Libia, Somalia, Sudan, Siria, Yemen) e congela per 120 giorni gli arrivi dei rifugiati nel Paese.

"L'imperativo resta quello di fornire una protezione alle persone in fuga dalla violenza letale", ha detto Grandi aggiungendo che l'Unhcr collabora da tempo con gli Stati Uniti per "la ricerca di soluzioni ai problemi dei rifugiati" e confida di "continuare questa collaborazione". Alla luce dell'attuale ordine esecutivo statunitense sul reinsediamento dei rifugiati, spiega un nota pubblicata a Ginevra, l'Unhcr sottolinea che i rifugiati sono "persone comuni costrette a fuggire dalla guerra, dalla violenza e dalla persecuzione nei loro Paesi d'origine e che restano in urgente bisogno di assistenza e protezione". L'Unhcr ribadisce quindi la propria disponibilità ad impegnarsi in modo costruttivo con l'amministrazione Usa per assicurare che tutti i programmi per i rifugiati soddisfano i più elevati standard di sicurezza.

Il nuovo divieto sugli ingressi da negli Usa da alcuni Paesi a maggioranza musulmana entrerà in vigore il 16 marzo e, rispetto alla versione originaria, non riguarderà chi arriva dall'Iraq. Lo spiega Kellyyanne Conway, una delle più strette collaboratrici del presidente americano Donald Trump, aggiungendo che "i rifugiati siriani saranno trattati come tutti i rifugiati".  

Conway ha spiegato come il nuovo bando avrà 'sei o sette punti di diferenza' col precedente divieto. Tra questi l'esclusione dai controlli di coloro che hanno già un visto e di coloro che sono residenti permanenti negli Stati Uniti. L'esclusione dell'Iraq - ha aggiunto - e' motivata dai controlli rafforzati che questo Paese ha messo in atto nelle ultime settimane". La lista dovrebbe invece ancora comprendere Siria, Libia, Iran, Somalia, Yemen e Sudan.

Attaccano i democratici: un decreto ''anti-americano'', commenta il leader dei democratici in Senato, Chuck Schumer. Il decreto entrera' in vigore il 16 marzo prossimo e non riguardera' l'Iraq, riducendo la lista dei paesi al bando a sei.

Duello Casa Bianca- Fbi - Resta alta la tensione dopo le accuse di Trump a Obama e la richiesta al Congresso di indagare su su possibili abusi di potere da parte dell'amministrazione Obama. "Ritengo che il presidente non accetti" quanto affermato dal direttore dell'Fbi, James Comey, che ha chiesto al Dipartimento di giustizia di respingere pubblicamente le affermazioni di Donald Trump secondo cui Barack Obama avrebbe ordinato di intercettarlo. Lo ha affermato una portavoce della Casa Bianca, Sarah Huckabee Sanders. "Tutto quello che chiediamo è che il Congresso faccia il proprio lavoro, che la commissione di Intelligence della Camera indaghi", ha aggiunto.

   

    RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

    Video ANSA



    Modifica consenso Cookie