La superficie dei "campi di lavoro" nordcoreani destinati ai prigionieri politici è doppia rispetto a quella di Seul, città da 10 milioni di abitanti, secondo quanto risulta ad un parlamentare sudcoreano. "In base al materiale proveniente da istituti di ricerca nazionali ed esteri e all'analisi delle immagini satellitari, l'area dei 5 campi di prigionia del Nord è risultata essere di 1.247,9 chilometri quadrati", ha detto Yoon Sang-hyun, parlamentare sudcoreano del Saenuri, il partito al potere.