Sono 29 le aziende, complessivamente
per oltre 1 miliardo e 200 milioni di euro di fatturato, che nei
primi quattro mesi del 2024 hanno ottenuto la certificazione
ItalyX: è la certificazione di italianità delle imprese,
lanciala lo scorso novembre, promossa da Il Sole 24 Ore e
sviluppata in collaborazione con Confindustria.
Ne emerge un primo quadro "estremamente rappresentativo del
panorama aziendale manifatturiero italiano - viene spiegato -
con grandi aziende come De Cecco, Emu, Caffè Carraro e Comset,
attente a valorizzare ulteriormente brand già consolidati sul
mercato internazionale, ma anche Pmi operanti sia in ambito B2C
che B2B, vere eccellenze nei rispettivi comparti".
"Siamo estremamente soddisfatti del successo conseguito da
ItalyX in soli 6 mesi non solo in termini di quantità e qualità
delle aziende che hanno conseguito favorevolmente la
certificazione e di attenzione del sistema confindustriale verso
il progetto, ma soprattutto - commenta la a.d. del gruppo 24
Ore, Mirja Cartia d'Asero - perché si sta consolidando una vera
e propria rete a supporto del Made in Italy nel mondo fatta
anche di realtà professionali che operano quotidianamente al
fianco delle imprese. Diverse sono le aziende attualmente
coinvolte nel processo di certificazione che avremo il piacere
di presentare nei prossimi mesi".
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