Prosegue la digitalizzazione dei
servizi dell'Inps nell'ottica di una sempre maggiore
semplificazione che risponda alle esigenze degli utenti: grazie
al Pnrr, si legge nella Relazione 2023 presentata dall'Inps, la
digitalizzazione dei servizi e dei contenuti "One click by
Design" ha riguardato nel 2024 108 servizi (100 era il target da
raggiungere) dopo i 95 del 2023 (70 era il target).
L'Inps punta a ridurre al minimo le informazioni chieste agli
utenti (evitando di chiedere di reinserire quelle in proprio
possesso) e ad aumentare i servizi che si possono chiedere
attraverso le domande precompilate. Secondo la relazione tra
dicembre 2021 e febbraio 2024 sono state presentate 6,95 milioni
di domande di Assegno unico per 11,3 milioni di figli 2 mentre
sono pervenute 62.134 richieste di Disability card, di cui
recapitate 195.877 tra febbraio 2022 e febbraio 2024. Da ottobre
2021 a febbraio 2024 Sono stati registrati 10,7 mln accessi con
delega digitale. L'Inps segnala che nei primi due mesi del 2024
sono state presentate 1,4 milioni di dichiarazioni di Isee
precompilato mentre si è velocizzata la risposta alle domande di
Naspi con l'82% delle richieste arrivate nel 2023 (2,04 milioni
nel complesso) che viene evasa in 15 giorni (+4 punti
percentuali sul 2022).
Cresce anche l'attenzione per il servizio Pensami, simulatore
degli scenari pensionistici che dà la possibilità di calcolare
il momento nel quale si potrà andare in pensione a seconda
dell'età e degli anni di contributi versati (1,8 milioni di
accessi tra gennaio 2023 e febbraio 2024).
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