Sul pagamento della terza rata del Pnrr all'Italia "è questione di ore, ma io penso che la situazione sia definita. Dalle informazioni che ho io la situazione è definita e quindi siamo assolutamente ottimisti". Lo ha detto il ministro Giancarlo Giorgetti a margine dell'Ecofin informale a Stoccolma.
La "controproposta" dell'Italia sulla riforma del Patto di stabilità è "di considerare le spese di investimento, in particolare quelle eleggibili ai fini del Pnnr, e le spese per la difesa, ad esempio quelle relative all'Ucraina, in modo diverso rispetto alle altre". Lo ha detto il ministro Giorgetti in merito al confronto avuto questa mattina con l'omologo tedesco Christian Lindner. "Non si può mettere un Paese di fronte alla prospettiva di scegliere se aiutare l'Ucraina o rompere le regole del Patto di stabilità , mi sembra una cosa assurda".
"Il Mes è una parte, non la sola, rispetto a diverse situazioni che sono ancora in discussione su cui anche noi abbiamo le nostre richieste, ad esempio l'Unione bancaria". Risponde così il ministro Giorgetti a margine dell'Ecofin a chi gli chiede delle richieste Ue di ratificare il Mes. Rispetto alla posizione di chi chiede che prima l'Italia faccia la ratifica e poi si proceda a trattare su altro, "noi ne abbiamo un'altra": "Bisogna cominciare a discutere di tutto".