(ANSA) - ROMA, 26 APR - Le principali banche italiane si
avviano a presentare utili in decisa crescita nel primo
trimestre che potrebbero portare a una crescita media dei
profitti del 20% nel 2023 ma sui bilanci potrebbero pesare i
rischi dalla quota detenuta di titoli di stato (circa 470
miliardi di euro) e dall'aumento dei costi della raccolta dovuti
alla fine del programma Tltro della Bce. E' quanto scrivono gli
analisti di Bloomberg in un focus dedicato alle sei principali
banche, sottolineando come un'attenzione particolare dovrà
essere posta sulla tenuta dei depositi e la crescita dei crediti
deteriorati.
In particolare il rapporto rileva come gli utili del campione
potrebbero crescere quest'anno a 15 miliardi di euro. Tuttavia
la restituzione dei fondi Tltro (peraltro già in corso) al quale
hanno fortemente attinto i nostri istituti, provocherà un
aumento dei costi del funding. Fra i punti di forza ma comunque
da monitorare c'è poi la base di depositi, costituita per il 76%
da famiglie e per la maggior parte sotto i 100mila euro,
giudicata più stabile rispetto a quelli corporate e perciò meno
soggetta a deflussi, l'elemento caratteristico delle ultime
crisi bancarie. (ANSA).