Entro il 2030 l'Italia dovrà ridurre le emissioni di gas serra provenienti da agricoltura, trasporti, edilizia, rifiuti e piccola industria del 43,7% rispetto ai livelli del 2005. E' l'effetto del regolamento sui contributi nazionali al taglio delle emissioni - che conferma la proposta presentata dalla Commissione europea nel 2021 - approvato oggi dall'Europarlamento in via definitiva in attesa del via libera formale del Consiglio Ue.
   Il regolamento stabilisce riduzioni annuali vincolanti per le emissioni di gas a effetto serra non incluse nel sistema Ets, regolando circa il 60% di tutte le emissioni dell'Ue.
   Con il pacchetto clima FitFor55, l'Ue ha proposto un aumento dello sforzo di riduzione complessivo dal 30 al 40%. L'obiettivo non è stato modificato né dal Consiglio Ue, né dall'Eurocamera.
   Per l'Italia il vincolo di riduzione aumenta così dal 33% al 43,7%.Â
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