(ANSA) - MILANO, 13 GEN - Riprendono fiato le principali
borse europee dopo la trimestrale di JpMorgan, meglio delle
stime ma con accantonamenti per 1,4 miliardi per potenziali
perdite sui prestiti e le previsioni di una lieve recessione. Ha
battuto le stime anche Bofa. La migliore è Londra (+0,5%),
spinta dal Pil, seguono Madrid (+0,34%) e Parigi (+0,18%),
invariate Milano e Francoforte.
Si mantiene stabile il differenziale tra Btp e Bund decennali
tedeschi a 182,2 punti base, con il rendimento annuo italiano in
ribasso di 3,2 punti al 3,94%, contro i 2,2 punti in meno di
quello tedesco al 2,12%. Poco mosso il greggio (Wti +0,28% a
78,61 dollari al barile), scivola il gas (-4,2% a 64 euro al
MWh) mentre corre l'oro (+1,15% a 1.906 dollari l'oncia).
Positivi i petroliferi TotalEnergies (+0,79%), Shell (+0,46%)
ed Eni (+0,22%). Segno meno invece per Saipem (-0,79%) e Tenaris
(-0,8%). In campo automobilistico scivola Volkswagen (-3,68%)
all'indomani del dato sulle vendite del 2022, sceso ai minimi
degli ultimi 11 anni a seguito della mancanza di
microprocessori. In forte calo anche Volvo (-6,82%), Renault
(-3,14%) e Stellantis (-3,89%).
Va meglio ai bancari Bper (+2,88%), Banco Bpm (+2,66%),
NatWest (+2,64%) e Lloyds (+2,03%). Più caute Montepaschi
(+0,5%), Unicredit (+0,45%) e Commerzbank (+0,15%), deboli
invece Intesa (-0,5%), Bnp (-0,69%) e soprattutto SocGen
(-1,83%) (ANSA).