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Raffica di scioperi contro la manovra in 11 regioni

Salvini: 'Sciopero immotivato e ideologico'. Landini: 'Non facciamoci dividere, è la strada giusta. Scandaloso che cercano di separarci facendo cassa sui poveri'

Giornata di scioperi di una buona parte dei sindacati, guidati da Cgil e Uil contro la manovra in discussione in Parlamento. Una protesta "inutile", secondo il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, che "lascia a piedi gli operai". Immediata la replica del segretario generale della Filt Cgil, Stefano Malorgio, secondo cui il governo dovrebbe pensare "al rifinanziamento del trasporto pubblico in maniera seria per non lasciare a piedi i cittadini tutti i giorni".

Le sigle sindacali parlano di alta adesione allo stop programmato in 11 regioni e che ha creato disagi soprattutto nei trasporti ma anche nella scuola e in altri servizi. "Non facciamoci dividere, perché è il loro gioco", afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dal palco dello sciopero generale a Roma dove aggiunge "siamo sulla strada giusta" anche se non è semplice nè facile. "Ho bisogno non solo degli altri sindacati ma anche dell'intelligenza di tutti voi, che siete qui e di quelli che non sono potuti venire", continua Landini rivolto ai manifestanti.

"Trovo scandaloso - continua - che anche su questo cercano di dividerci: che la cassa venga fatta sui più poveri, questo davvero mi smuove. Ma davvero il problema del paese è il reddito di cittadinanza?". Dalla sinistra arriva la solidarietà ai manifestanti: "Ci sono molti motivi condivisibili" nello sciopero di Cgil e Uil contro la manovra e "domani sarò a Roma alla manifestazione che il Pd fa in ragione di una manovra finanziaria che non va incontro alle priorità del Paese in questo momento" mette in evidenza il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a margine di una visita a Parma. In un video su twitter il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, parlamentare dell'alleanza Verdi Sinistra dopo aver partecipato alla manifestazione sindacale in piazza Madonna di Loreto afferma che quella in discussione è "una manovra iniqua, che aumenta le diseguaglianze, che non dà risposte ai lavoratori, non aumenta i salari che sono invece la vera emergenza nazionale, non interviene in modo efficace sulle pensioni, non investe sulla transizione ecologica quanto mai urgente e necessaria".

Netta la bocciatura alla protesta che arriva da Salvini: "Io sono in Consiglio dei Ministri a lavorare per appalti più veloci, che daranno lavoro a migliaia di operai, mentre la Cgil, con scioperi inutili, gli operai li lascia a piedi, senza treno e senza bus". Oltre che nei trasporti la partecipazione allo sciopero è stata alta tra i metalmeccanici, affermano i sindacati. "Oggi grande giornata di scioperi, nella maggior parte dei casi di 8 ore, e manifestazioni in Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Liguria, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Lazio. Mentre nei giorni scorsi hanno scioperato le lavoratrici e i lavoratori di Calabria, Sicilia, Umbria, Puglia, Trentino, Valle d'Aosta e Veneto", ricordano. "Negli scioperi e nelle manifestazioni è stata alta la partecipazione delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici, che hanno aderito alla mobilitazione nelle varie Regioni".

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