Si appesantisce il clima sulle Borse europee. Dopo una partenza non drammatica, lo scivolone di Wall Street e la debolezza delle Borse asiatiche viene ampliata dai future sui listini Usa che per ora non 'rimbalzano': il mercato azionario di Amsterdam cede il 2,2%, mentre Francoforte e Parigi scendono di due punti percentuali in attesa anche delle minute dell'ultima riunione della Bce sulle politiche monetarie. Londra perde l'1,5%, con Milano (Ftse Mib -1,2%) che insieme a Madrid (-1,3%) appaiono le Borse al momento meno appesantite.
Mercati azionari asiatici e dell'area del Pacifico molto pesanti dopo la peggior seduta da quasi due anni di Wall street: con gli operatori preoccupati soprattutto dai rischi legati all'inflazione, Tokyo si avvia alla chiusura in calo dell'1,8%, con Hong Kong che cede il 2,7%.
   Provano a tenere le Borse cinesi (Shanghai -0,3%, Shenzhen -0,2%) mentre Seul perde l'1,3% e Sidney un punto percentuale e mezzo.
   Negativi ma senza crolli i future sull'avvio dei listini europei.
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