Sarà riassemblata come processo 'L'opera da tre soldi' di Bertolt Brecht e Kurt Weill che debutterà al Piccolo Teatro Strehler il 19 aprile per la regia di Damiano Michieletto e con la direzione musicale di Giuseppe Grazioli. Lo ha spiegato oggi il regista, presentando questo importante ritorno brechtiano al Piccolo, in programma fino all'11 giugno, a 60 anni dal debutto italiano diretto da Strehler, cui partecipò lo stesso autore. Il processo a Mackie Messer, interpretato da Marco Foschi, come fulcro drammaturgico di una storia che parte dalla fine, dal patibolo cui è destinato il criminale: "Ogni personaggio renderà testimonianza di fronte a una corte composta dal pubblico mentre il giudice cambierà interprete in modo visibile, come a dichiarare che tutti sono giudici di questa vicenda - spiega Michieletto - Non si tratta di un escamotage: volevo che i personaggi si rivolgessero al pubblico in modo naturale e ho unito ingredienti diversi per creare una tensione forte fino a un finale che avrà sorprese".