(di Francesca Pierleoni)
(ANSA) - ROMA, 13 MAG - Da vero gentleman George Clooney ha
reso omaggio a Doris Day stasera a Roma, all'anteprima europea
di Catch-22, la miniserie che ha prodotto, diretto e
interpretato, in onda dal 21 maggio in prima serata in esclusiva
su Sky Atlantic.
Raggiante già dal suo arrivo sul red carpet insieme alla
moglie Amal bellissima in verde smeraldo, l'attore in elegante
completo nero senza cravatta, è entrato in sala - il Moderno THe
Space- e ha salutato il pubblico, insieme con il cast, dal
piccolo palco allestito davanti lo schermo. Anzi, notando che
due attrici italiane della serie erano rimaste sedute in platea,
Valentina Bellè e la piccola Viola Pizzetti, è andato a
prenderle per mano per coinvolgere anche loro e farle applaudire
dal pubblico.
"L'Italia è un Paese che ama il cinema - ha esordito-
facciamo un applauso a Doris Day morta oggi a 97 anni, lei era
una vera star". E "come non ringraziare l'Italia per averci
dato Giancarlo Giannini - ha aggiunto voltandosi verso
l'attore , che nella serie interpreta Marcello, un saggio
proprietario di bordello -. Nell'alveo delle stelle, lui è una
grande star". Clooney ha ringraziato il nostro Paese anche "per
averci accolto, è un grande piacere lavorare qui". E ha concluso
con una battuta: "Se quello che vedrete vi piacerà è merito mio,
se non vi piacerà è colpa sua", ha detto indicando il
coproduttore, cointerprete e coregista, oltre che grande amico
Grant Henslov.
"Questo è un altro passo importante di un progetto iniziato 10
anni fa quando sono partite le serie originali di Sky - ha
ricordato l'amministratore delegato di Sky Italia Andrea Zappia
-. Il percorso è andato accelerando e ci siamo costruiti una
credibilità internazionale con serie come Gomorra e The young
Pope che ora ci permette di coprodurre progetti come catch-22".
Nel pubblico dell'anteprima si riconoscevano tra gli altri
Aurelio de Laurentiis con la moglie, Marco Tardelli, Anna
Foglietta, Paolo Calabresi, Arturo Muselli (Sangue blu in
Gomorra), Nicola Giuliano e il presidente dell'Anica Francesco
Rutelli.