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Rai3 punta sull'informazione

Da lunedì ripartono le prime serate. Orfeo, i big sono tutti qui

Non ci sarà più Fabio Fazio, che approda a Rai1, o Zoro, traslocato a La7, ma Rai3 potrà contare nella prossima stagione su format collaudati come Chi l'ha visto? di Federica Sciarelli e Presadiretta di Riccardo Iacona, e sulla conferma di #Cartabianca, guidato da un altro volto storico della rete come Bianca Berlinguer. "Leggo che l'informazione di Rai3 si è spostata su altri canali - afferma il direttore generale Rai Mario Orfeo alla presentazione a Viale Mazzini dei tre programmi -, invece mi pare, guardando questi tre pezzi da 90, che è rimasta su Rai3. Sarà una grandissima stagione".

Qualche novità per #Cartabianca, al via martedì 12 settembre alle 21.15 con uno studio rinnovato e due ingressi in squadra: Flavio Insinna e Geppi Cucciari. "Flavio sarà una sorta di inviato: girerà il servizio e poi verrà in studio a raccontare le sue sensazioni - spiega Berlinguer -. Ha un approccio spontaneo quando incontra le persone, andrà in giro a trovare storie significative". Per quanto riguarda Geppi - prosegue - "mi piacerebbe che fosse con me a intervistare i politici con la sua ironia". "L'anno scorso siamo partiti in corsa, a febbraio - aggiunge la giornalista -. È stato un rodaggio utile, la struttura quest'anno funzionerà meglio". La struttura del programma non cambia: prima il faccia a faccia, poi il duello con il sondaggio di Antonio Noto e la parte finale più leggera. "E' una parte che mi piace molto - afferma Berlinguer -. Non sarà riservata solo a personaggi del mondo dello spettacolo. Ma cercheremo di scoprire storie nuove, anche di cronaca".

Presadiretta parte lunedì 11 settembre, con nuovo studio, nuova grafica, nuova sigla e il ritorno alle inchieste monografiche. Si parte con i rischi per l'Italia legati all'Isis, poi focus sul patrimonio naturale del nostro paese e sul rapporto tra criminalità organizzata e politica. "Non c'è niente che non possa essere raccontato in prima serata tramite il reportage - afferma Iacona -. Le nostre inchieste sono senza sconti. Vogliamo che dopo aver visto Presadiretta lo spettatore ne esca arricchito. Inseguiamo un modello giornalistico tipo quello della Bbc, con una squadra che sia forte anche al desk".

Chi l'ha visto arriva alla trentesima edizione con Federica Sciarelli al timone per il 14/o anno. Il via mercoledì 13 settembre alle 21.15. "Ci occuperemo di tanti casi - sottolinea la conduttrice -, tra i quali anche quello di Ilaria Alpi, delle donne sotterrate e di Daniele, ragazzo autistico, che si è perso mentre stava andando dal Papa". Da lunedì prossimo torna anche la striscia quotidiana alle 11.30 in diretta dalla redazione del programma. Sciarelli si occuperà di un approfondimento su Mafia capitale in seconda serata dal 14 settembre, come ricordato dal direttore della rete Stefano Coletta, che ha sostituito Daria Bignardi. "Con Berlinguer, Iacona e Sciarelli ho avuto sempre un grande rapporto umano - fa sapere -. Sono molto determinato, la mia grande attenzione è il prodotto". "La Rai sull'informazione non la batte nessuno - prosegue -. Nel mio mandato voglio rimettere al centro le idee che arrivano dall'interno".

Quanto alle novità, Senso comune, un racconto di persone comuni sulle notizie della settimana, prenderà il posto di Gazebo dopo Blob, mentre al posto di Che tempo che fa il direttore ha l'ambizione di "ritrovare la koinè culturale che Fazio riusciva a catalizzare, ma serve tempo. Senza puntare sull'intrattenimento, però". 
   

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