La Bella e la Bestia torna al cinema. Il filone delle riletture Disney in versione live action dei propri classici animati ci ha portato negli ultimi anni Alice nel Paese delle meraviglie, la variazione sul tema Maleficent, Cenerentola, Pete's dragon (già in origine a tecnica mista) e Il libro della giungla.
Ora è la volta di La bella e la bestia di Bill Condon, fedele al millesimo, dai brani agli abiti, con qualche piccola novità, al film animato Disney del 1991 dalla favola di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont. Mattatrice, panni dell'anticonformista Belle, che per salvare il padre (Kevin Kline), finisce prigioniera/ospite di un principe (Dan Stevens) trasformato per punizione in Bestia, è Emma Watson, dalla quale arriva sul ruolo qualche pennellata di girl power in più.
IL TRAILER
Sta però facendo molto discutere la presenza del primo personaggio gay in un film Disney: si tratta di Le Tont (Josh Gad), che prova sentimenti profondi per l'amico, spaccone e infido, Gaston (un bravissimo Luke Evans). In realtà il tutto è appena suggerito, ma le reazioni non sono mancate. Per Bill Condon la questione "è stata esagerata - ha detto a Screen Crush -. Le Tont un giorno vuole essere come Gaston e quello dopo vorrebbe baciarlo. E' confuso su ciò che prova".
CLIP - Cenerà con me
L'anteprima esclusiva italiana
Per i servitori del principe che con lui vengono colpiti dal maleficio diventando 'antiquariato', troviamo un cast di primo piano, con Ian McKellen per l'orologio Tockins, Ewan McGregor per l'estroso candeliere Lumière, Emma Thompson, nel difficile compito di succedere a Angela Lansbury per Mrs. Bric, Gugu Mbatha-Raw per Plumette, la regina di Broadway Audra McDonald per Madame De Garderobe e Stanley Tucci per un nuovo personaggio, un maestro di musica trasformato in clavicembalo, Cadenza. Nella versione inglese cantano tutti, ma in quella italiana, doppiata, per forza di cose, pensando ai bambini, li rintracciamo in forme umane (nella mutazione 'digitale' se ne perdono le tracce) solo un attimo, all'inizio e alla fine. Emma Watson è una Belle da manuale e grazie alla sceneggiatura (fra i coautori lo scrittore e regista Stephen Chbosky, che ha diretto l'attrice nel film tratto dal suo libro, Noi siamo infinito), il personaggio si arricchisce.
La sua Belle infatti non è solo una grande lettrice, ma anche un'inventrice (ad esempio di una lavatrice ante litteram) e vuole insegnare alle bambine del suo villaggio, dove la cosa è malvista, a leggere.
Tra le altre novità: tre canzoni di Alan Menken (già coautore con Howard Ashman dei brani nella versione animata) e Tim Rice per una colonna sonora interpretata anche da Celine Dion, Josh Groban e in duetto, Ariana Grande e John Legend; notizie sulla mamma di Belle, e più colore nel gioco delle coppie della storia. Condon, comunque, si stacca poco dalla canonica visione Disney; vedremo se Rob Marshall con Mary Poppins e Niki Caro con Mulan, entrambi in uscita nel 2018, oseranno un po' di più.
Vittoria Puccini - La voce della Maga Agata - Backstage
Il potere di Belle - Featurette
La bellezza torna a risplendere - Featurette