(ANSA) - BOLOGNA, 28 MAG - Trattori e motopompe sono ancora
in azione a Conselice, il paese del Ravennate ancora
parzialmente sommerso dall'acqua dopo l'alluvione dei giorni
scorsi. Un'azione da svolgere con tempestività anche perché
l'acqua stagnante sta facendo emergere timori sanitari, tanto
che la sindaca ha ordinato l'evacuazione delle case nelle zone
dove si trova ancora l'acqua.
L'obiettivo di queste ore è trasferire l'acqua da un canale
all'altro, per portarla fino al canale principale e quindi
allontanarla in direzione del Reno.
"Un'azione di successo - spiega Daniele Gieri, presidente
della sezione Coldiretti di Conselice - che ha consentito di
liberare dall'acqua terreni agricoli e abitazioni in un
territorio dove è scattata l'emergenza sanitaria per la qualità
delle acque e la diffusione delle zanzare. Una volta asciugate
case, aziende e terreni bisognerà pensare subito ai danni e alla
ripartenza delle attività economiche in un territorio che è
stato devastato dall'alluvione e sul quale ci si augura non
scenda l'attenzione". (ANSA).