Personal trainer e appassionati di body
building trovati in possesso di sostanze dopanti. E' quanto
hanno scoperto i carabinieri, controllando le auto in prossimità
delle palestre della Capitale, che hanno arrestato quattro
persone, ne hanno denunciate 44 e sequestrato circa 20 mila tra
fiale e pasticche di anabolizzanti. Tra gli arrestati dai
carabinieri del Nucleo Radiomobile, che hanno cominciato le
indagini dallo scorso novembre, anche un ingegnere informatico
appassionato di body building accusato, insieme agli altri tre,
di detenzione ai fini di spaccio di sostanze anabolizzanti e
steroidee vietate e sottoposti a sequestro circa 15mila euro di
proventi illeciti. Denunciati 44 giovani, la maggior parte dei
quali personal trainer, per detenzione illecita di
anabolizzanti, ricettazione e utilizzo di farmaci per alterare
le prestazioni agonistiche degli atleti che assumevano e/o
cedevano illecitamente a terzi, senza alcuna prescrizione medica
e con gravi rischi per la salute.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA