Per il giudice del Tribunale di
Sorveglianza di Milano, Beatrice Crosti, Fabrizio Corona deve
rimanere in carcere. Il magistrato, infatti, come anticipato dal
suo legale Ivano Chiesa, ha bocciato la richiesta di affidamento
in prova in una comunità che era stata avanzata nelle scorse
settimane dalla difesa dell'ex 're dei paparazzi'.
Corona, come ha spiegato Chiesa, che ha presentato istanza
assieme al legale Antonella Calcaterra, ha deciso di fare "lo
sciopero della fame" per protestare contro questa decisione. Il
giudice, da quanto si è saputo, ha fatto riferimento nel suo
provvedimento alla condanna di tre mesi fa per un reato fiscale
e ai suoi comportamenti non consoni durante l'affidamento in
prova che fece, prima di essere arrestato lo scorso ottobre. Con
l'arresto per la vicenda dei 2,6 milioni di euro sequestrati la
Sorveglianza revocò l'affidamento. Tra i comportamenti non
consoni le famose foto 'hot' con la fidanzata Silvia Provvedi
del maggio 2016.
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