(ANSA) - CASTELSANTANGELO SUL NERA (MACERATA), 24 GIU -
''Sono appena tornato dal Friuli, sono andato a vedere come
hanno ricostruito Gemona, Venzone e gli altri centri distrutti
dal sisma del 1976, e mi sono ulteriormente convinto che un
modello articolato per fasce di danneggiamento (tre in Friuli,
due nel terremoto delle Marche del 1997) sia quello giusto''.
Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera (Macerata),
dove oggi c'è stata una nuova scossa di magnitudo 3.5, invoca
una revisione totale del sistema, ''ormai ingolfato'', adottato
dal Governo per la gestione del post terremoto nell'Italia
centrale. ''Trattare i 131 comuni del cratere sismico tutti allo
stesso modo, con identiche procedure per lo sgombero delle
macerie, gli appalti per l'urbanizzazione delle aree destinate
alle casette ecc. è un errore clamoroso. E ormai - dice Falcucci
- l'hanno capito tutti tranne i 'decisori' politici''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA