E' sospettato di aver tentato
un'altra aggressione a sfondo sessuale il nigeriano di 27 anni
sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dai carabinieri di
Padova per la violenza sulla donna che stava facendo jogging nei
pressi del centro di accoglienza per richiedenti asilo di
Bagnoli (Padova). Ed è stato proprio svolgendo indagini sul
primo episodio, avvenuto sempre nei pressi del centro di Bagnoli
il 16 febbraio scorso ai danni di una giovane di 21 anni che i
militari dell'Arma sono arrivato all'indagato. Il nigeriano,
anni, era arrivato al centro padovano lo scorso luglio. Non
aveva precedenti penali. Nel suo armadietto sono stati trovati
cellulari che gli investigatori ritengono appartenere alla due
vittime. Riguardo al primo episodio il pm che ha coordinato le
indagini è Daniela Randolo, nel secondo Giorgio Falcone. Quando
è stato ammanettato l'immigrato, ha detto un investigatore, "è
apparso apparentemente tranquillo".
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