"Non ho mai venduto per un solo
istante la mia funzione di sindaco a Luca Screti e alla ditta
Nubile. Non ho mai prodotto un atto amministrativo che potesse
favorire Screti", imprenditore che opera nello smaltimento dei
rifiuti. Lo ha detto l'ex sindaco di Brindisi, Mimmo Consales
(Pd), che nel pomeriggio, dopo la revoca degli arresti, ha
tenuto una conferenza stampa. Consales, che era ai domiciliari
per corruzione dal 6 febbraio, ha spiegato le modalità con cui
ha intascato 30mila euro ritenuta una tangente dall'accusa,
dazione di danaro ammessa dall'ex sindaco Pd a titolo di
contributo.
"Quando mi sono candidato - ha detto - Screti mi ha sostenuto
senza problemI e mi ha promesso un contributo economico, che poi
non mi è stato versato. Questo contributo mi è stato poi dato
nella forma che conoscete, quando ero già sindaco. E questa è
una mia responsabilità. Una stupidaggine di quelle incredibili
che ho commesso accettando che questo contributo mi venisse
versato anche un minuto dopo la mia elezione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA