(ANSA) - ANCONA, 13 OTT - "Prorogare lo stato di calamità nel cratere sismico? Penso di sì, so che il governo sta lavorando per emanare un decreto legge con misure ulteriormente incisive e straordinarie. Credo lo farà a breve. Poi la proroga dello stato d'emergenza credo sia una cosa dovuta". Così il capo dipartimento della Protezione civile ad Ancona per il via della settimana nazionale della protezione civile con le iniziative "Io non rischio" per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare sui rischi sismico, di alluvione e maremoto. Al di là della proroga dello stato di calamità, ha detto Borrelli, "quello che conta è la sostanza, le misure che sono previste nei provvedimenti che, ancorché dovesse chiudersi lo stato d'emergenza, dovranno dispiegare effetti fino a quando non sarà conclusa la ricostruzione". Borrelli ha anche rilevato la necessita di rimodulazione del Cas (Contributo autonoma sistemazione) "intesa come necessità di verificare se qualcuno a distanza di tre anni non ha più diritto a percepirlo"."Lo stiamo erogando - ha aggiunto - a chi tre anni fa si trovava in una certa situazione. Per esempio, anche gli studenti che frequentavano l'università di Camerino, credo che a distanza di tre anni qualcuno si sia anche laureato e non sia più presente in questi territori e non debba beneficiarne". "Non c'è alcun tipo di allarmismo, - ha concluso -, c'è solo da verificare la permanenza del diritto a usufruire di un'assistenza straordinaria qualificata".