(ANSA) - ROMA, 13 GIU - La sospensione per tutti i mutui contratti dai Comuni del cratere del pagamento delle rate in scadenza e il personale attivo nei municipi: sono due degli argomenti toccati da una serie numerosa di emendamenti che l'Anci ha presentato oggi in Commissione Speciale al Senato. Le proposte riguardano nel complesso la conversione in legge del dl 55/2018, vale a dire le misure urgenti a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia. Tra gli emendamenti dell'Associazione dei Comuni figurano anche quelli relativi alla riduzione dei tempi della valutazione economica che l'Agenzia delle Entrate deve svolgere sulle aree acquisite dagli enti locali dove realizzare le Soluzioni abitative di emergenza (Sae). Ancora sulle Sae, l'Anci sollecita una chiara procedura di esproprio delle aree da destinare alla loro realizzazione al fine di superare l'incertezza normativa sulla proprietà ed evitare contenziosi giudiziari. Le strutture realizzate andrebbero trasferite ai Comuni sino al termine delle esigenze abitative o produttive di emergenza. Come anticipato, un altro capitolo tocca il personale dei Comuni. Infatti si chiede la deroga rispetto alle assunzioni di agenti di polizia locale stagionali, anche per far fronte alle verifiche necessarie sugli aventi diritto alle Sae e su eventuali abusi edilizi nelle zone. Secondo l'Associazione dei Comuni è necessario inoltre un meccanismo di incentivazione per l'assegnazione dei segretari comunali (figura indispensabile per la gestione delle procedure di legge) nelle numerose sedi vacanti. Sul fronte imprese, per Anci è fondamentale la revisione della soglia di obbligatorietà (SOA), prevista dal Codice appalti, da innalzare da 150mila a 258mila euro, questo perché la maggior parte delle imprese edili operanti nei territori colpiti dal sisma del Centro Italia non è oggi in possesso della SOA. Un tale intervento, viene sottolineato, potrebbe consentire il rilancio dell'edilizia nei territori colpiti dal sisma.(ANSA).