La scuola dell'infanzia inaugurata oggi a Sarnano dal premier Paolo Gentiloni "ci racconta tante cose, due in particolare: la prima è che negli edifici pubblici, soprattutto le scuole, si può e di deve costruire in sicurezza" ha detto il presidente del Consiglio. "L'Italia è uno dei paesi più avanzati del mondo per qualità di materiali e tecnologie - ha aggiunto -. Non abbiamo nulla da imparare da altri Paesi, dobbiamo applicare le nostre tecnologie nel territorio, non sono solo fantastici prodotti da esportazione". Il secondo messaggio è che l'edificio scolastico "dal punto di vista energetico passa da una bolletta da 6.000 euro a zero".
Il premier è a Sarnano per inaugurare - appunto - la nuova scuola dell'infanzia 'Benedetto Costa' ricostruita dopo il terremoto con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e della sua Protezione civile. Con lui commissario alla ricostruzione Paola De Micheli e la ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli. Ad accoglierlo i presidenti delle Regioni Marche Luca Ceriscioli e Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, il sindaco Franco Ceregioli. Oltre alla Regione Friuli hanno contribuito il Conto Termico 2.0, contributo versato direttamente dal Gse, l'ente Gestore dei servizi energetici, e soggetti pubblici e privati. Nelle Marche l'anno scolastico comincia oggi: è il primo giorno di scuola.