(ANSA) - CAGLIARI, 26 LUG - La cantina gallurese Siddùra
guarda al Giappone. I vini dell'azienda di Luogosanto
rappresenteranno la Sardegna a "Tre Bicchieri Gambero Rosso" in
programma a Tokyo a ottobre.
Forte dei successi internazionali nei concorsi enologici più
prestigiosi l'azienda gallurese investe sul mercato dell'Est. "I
prossimi due anni saranno fondamentali per le esportazioni di
vino sardo nel mondo - afferma Massimo Ruggero, ad Siddùra - nel
2019 in Giappone entrerà in vigore l'accordo di libero scambio
con l'Unione Europea: un'opportunità che la nostra cantina ha
intenzione di cogliere".
L'interesse del pubblico giapponese nei confronti di Siddùra
è stato certificato dalla recente visita in cantina di Isao
Miyajima, giornalista della rivista giapponese Wineart. Il
numero di settembre del magazine di settore sarà dedicato ai
vini sardi sempre più apprezzati dai consumatori nipponici e
conterrà una menzione speciale per i vini Siddùra. Tra i più
apprezzati da Miyajima, il Vermentino Maìa, vincitore dei Tre
Bicchieri del Gambero Rosso.
"Il mercato nipponico è particolarmente interessante - spiega
Ruggero - perché la nostra filosofia aziendale rispetta le loro
linee guida nella selezione dei prodotti da importare: la cura
del dettaglio, anche sotto il profilo dell'immagine, e
ovviamente la conferma assoluta della qualità".
Inghilterra, Germania, Belgio, Svizzera, ma anche Kazakistan,
California e Russia e ora Giappone sono i paesi su cui Siddura
sempre più punta l'azienda gallurese. "Il gusto internazionale
legato ai vitigni autoctoni è sempre più apprezzato dai Paesi
esteri, che cercano i vini sardi identificandoli con il
territorio di provenienza - conclude Massimo Ruggero". In
Giappone Siddùra sfoggerà anche il recentissimo Oscar che le
Commissioni ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di
Vino), in qualità di giurati d'eccezione dell'importante
selezione Douja D'Or, hanno attribuito al passito Nùali. (ANSA).