(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Intesa tra Banca d'Italia e il
Consiglio nazionale del Notariato per "promuovere lo sviluppo
dell'educazione finanziaria delle donne prive di adeguati
livelli di cultura finanziaria, e/o in condizione di fragilità
economica", che partirà dal "favorire momenti di confronto e
approfondimento sul tema dell'educazione finanziaria e
giuridica-economica per le donne". Lo si legge in una nota,
nella quale si elencano le altre priorità dell'accordo, ossia
organizzare "eventi formativi, convegni, corsi di formazione e
forme di collaborazione con le associazioni femminili e con enti
che assistono vittime di violenza economica, promuovendo la
cultura di genere", nonché "realizzare e diffondere documenti
informativi per consentire alle donne di orientarsi nelle
quotidiane decisioni economiche e finanziarie e di partecipare
attivamente alla gestione del patrimonio familiare". L'indagine
svolta in ambito Ocse nel 2020, si evidenzia, "ha confermato che
le donne, rispetto agli uomini, sono meno alfabetizzate in
materia economico-finanziaria e hanno meno fiducia nelle proprie
capacità. Ne è emerso un quadro di particolare vulnerabilità
delle donne, per questa ragione destinatarie di specifici
percorsi formativi". Grazie all'accordo con il Consiglio
nazionale del Notariato, che opererà attraverso la propria
Commissione per le Pari Opportunità, l'azione già svolta dalla
Banca d'Italia sul territorio viene rafforzata: la presenza di
notai anche in piccoli comuni consentirà, infatti, una più
capillare diffusione della cultura economico-finanziaria
integrando l'offerta dell'Istituto. La collaborazione, si chiude
la nota, verrà avviata il prossimo ottobre, in occasione del
quarto Mese dell'educazione finanziaria, appuntamento annuale di
sensibilizzazione, informazione e formazione promosso dal
Comitato nazionale per l'educazione finanziaria presso il
ministero dell'Economia. (ANSA).