(ANSA) - ROMA, 04 MAG - Il Comitato unitario delle
professioni esprime "soddisfazione" per l'approvazione, presso
le Commissioni congiunte Bilancio e Finanze del Senato,
dell'emendamento al decreto sostegni che prevede la sospensione
degli adempimenti (propri e degli assistiti) da parte del
professionista in caso di grave incidente o contagio da
Covid-19. "Una battaglia di civiltà che il Cup sta portando
avanti presso tutte le sedi competenti da vari mesi, da ultimo
nel corso del tavolo tecnico di confronto con il ministro del
Lavoro, Andrea Orlando, dello scorso 27 aprile", dice la
presidente del Cup e del Consiglio nazionale dei consulenti del
lavoro Marina Calderone. "L'introduzione nella legislazione
italiana di una norma che esclude il professionista dalla
responsabilità professionale e da quella per inadempimento,
anche da parte del cliente, in caso di ricovero ospedaliero o
quarantena che impediscano il rispetto dei termini considerati
perentori o decadenziali, per il Cup sana un 'vulnus'
dell'ordinamento e garantisce ai lavoratori autonomi gli stessi
livelli di tutela previsti per i dipendenti in caso di contagio
da Coronavirus o grave incidente", recita una nota. "Il nostro
auspicio è che la "ripartenza" dell'iter parlamentare, dopo lo
stop imposto dalla ricerca delle coperture, si traduca nel più
breve tempo possibile in una norma in grado di tutelare i
professionisti e i loro assistiti, e porre fine a eventuali
sanzioni per assenze dal lavoro dovute a situazioni di
fragilità", conclude Calderone. (ANSA).