(ANSA) - ROMA, 31 MAR - Adempimenti 'sospesi' se il libero
professionista incaricato di svolgerli si ammala di Covid-19:
l'altolà alle scadenze e ai pagamenti ci sarà "a decorrere dal
giorno del ricovero in ospedale, o dal giorno d'inizio della
permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, o dal
giorno d'inizio della quarantena, fino a 45 giorni dalla data di
dimissione dalla struttura sanitaria", o dalla conclusione della
quarantena. Lo prevede l'emendamento trasversale al decreto
sostegni depositato ieri e presentato oggi pomeriggio, nella
Sala Nassirya di Palazzo Madama: a farsene promotore il senatore
di FdI Andrea de Bertoldi, alla cui firma si sono aggiunte
quelle del presidente della Commissione parlamentare sugli Enti
di previdenza Tommaso Nannicini (Pd), del capogruppo dei
senatori della Lega Massimiliano Romeo e dei senatori di Iv
Donatella Conzatti e Mauro M. Marino, di Fi Roberta Toffanin e
dell'Svp Dieter Steger. La modifica prende le mosse dal più
articolato disegno di legge sul differimento dei termini a
beneficio del professionista malato, o che subisca un incidente;
il testo, all'esame della Commissione Giustizia del Senato, è
anch'esso trasversale, nato all'interno della Consulta dei
parlamentari commercialisti. (ANSA).