(ANSA) - ROMA, 24 MAR - I giornalisti e tutti gli operatori
dell'informazione, "nei giorni della grave emergenza per la
diffusione dell'epidemia da coronavirus stanno garantendo ai
cittadini un diritto costituzionale, quello di essere
compiutamente e correttamente informati. Al presidente del
Consiglio Giuseppe Conte, che ringraziamo per aver riconosciuto
pubblicamente il nostro ruolo, rivolgiamo un appello, affinché
l'esercizio di questa funzione vitale per la vita democratica
venga garantito e agevolato in tutto il territorio nazionale.
Chiediamo inoltre un'attenzione particolare per i colleghi che
nelle regioni più colpite dal virus operano sul campo per dare
notizie e immagini, raccontando in prima persona questo momento
senza precedenti, correndo anche rischi per la propria salute".
Si apre così la nota dei presidenti e dei vicepresidenti degli
Ordini regionali dei giornalisti, firmata dai coordinatori Paola
Spadari, Cristiano Degno e Bruno Fracasso. "Una corretta
informazione, vero antidoto alle 'fake news', si conferma ora
più che mai un servizio essenziale per l'intera comunità, nel
rispetto del pluralismo delle voci, valore per i giornalisti
irrinunciabile. Sappiamo bene che questa crisi richiede misure
eccezionali, ma ciò deve avvenire nella tutela del doveroso e
libero esercizio della professione giornalistica. Ringraziamo
per la collaborazione che danno ai colleghi i soggetti impegnati
nella lotta contro l'epidemia", si legge, perché "solo così,
nell'interesse dei cittadini, si tutela l'informazione, un bene
oggi più che mai prezioso e indispensabile". Gli Ordini
professionali, infine, ritengono "importante che il governo
preveda specifiche misure di sostegno anche al lavoro autonomo
giornalistico", auspicando "una azione unitaria di tutti gli
Enti di categoria". (ANSA).