(ANSA) - ROMA, 23 NOV - Si parte dalla necessità di ottenere
"chiarezza e stabilità normativa", si va, poi, verso l'urgenza
di "semplificare la tecnica legislativa", e di procedere al
"riordino dei testi unici", insieme alla "valorizzazione dello
Statuto del contribuente": sono le prime delle 10 priorità per
riformare il sistema fiscale italiano messe nero su bianco
dall'Int (Istituto nazionale dei tributaristi), presieduto da
Riccardo Alemanno, e illustrate stamani, a Roma, all'hotel
Capranichetta, nel corso del convegno nazionale promosso dalla
stessa associazione professionale. Le altre esigenze, illustrate
dal vicepresidente dell'Int Giuseppe Zambon in apertura
dell'evento, sono "ottimizzare l'utilizzo dei sistemi digitali,
l'interoperabilità delle banche dati della Pubblica
amministrazione, la semplificazione degli adempimenti, l'equità
e la riduzione della pressione fiscale, la revisione del sistema
sanzionatorio", nonché la "lotta all'evasione". Fra i
partecipanti al convegno dei tributaristi il viceministro
dell'Economia Maurizio Leo. (ANSA).