(ANSA) - ROMA, 22 FEB - L'Int (Istituto nazionale dei
tributaristi) e Confassociazioni (organismi di cui è presidente
e vicepresidente vicario Riccardo Alemanno) si rivolgono al
ministro dell'Economia Daniele Franco, per "evidenziare la
necessità che nel prossimo Decreto sui contributi a fondo
perduto per le attività produttive siano inclusi oltre alle
imprese anche i professionisti siano essi iscritti alle Casse
private (riuniti, cioè, in Ordini e Collegi) o alla gestione
separata dell'Inps" per "dare un supporto a tutti coloro che
lavorano e danno lavoro sul territorio nazionale, senza
discriminazioni e dimenticanze". Per il vertice delle
associazioni professionali, a compensazione di quanto sfumato
per l'emergenza Covid, urge pure "una modalità più equa, per il
calcolo dei contributi a fondo perduto per imprese e
professionisti, che non deve essere basata su rigide indicazioni
di percentuali di perdita, ma sull'applicazione di una
percentuale sulle perdite effettivamente subite tra il 2019 ed
il 2020, liberandosi e liberandoci dalla 'sindrome' del 33% o
50% e dei codici Ateco che hanno causato incomprensibili
dimenticanze ed inaccettabili differenziazioni". Per Alemanno,
infine, "la perdita effettiva di fatturato come base imponibile
al fine di attribuire contributi maggiori a chi ha avuto perdite
maggiori, senza però dimenticare nessuno ed evitando le
discriminanti esclusioni di chi si trovasse sotto, a volte anche
di un nonnulla, delle rigide indicazioni del 33% o 50%", si
chiude la nota. (ANSA).